Sequestrati beni dal valore di milioni di euro riconducibili a Rocco Biancoviso, braccio del clan Santapaola-Ercolano nel territorio di Scordia.
In particolare, le investigazioni hanno consentito di accertare da un lato, la pericolosità sociale del predetto Biancoviso. Quest’ultimo era già destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere per la sua partecipazione, quale referente per il territorio di Scordia, all’associazione a delinquere di tipo mafioso denominata clan “Santapaola-Ercolano”. L’affiliato, inoltre, gestiva per conto del sodalizio, le estorsioni nei confronti degli imprenditori.
Zero reddito ma con la villa
Sproporzione, inoltre, era il profilo reddituale del nucleo familiare del citato Biancoviso, che in alcune annualità ha dichiarato redditi pari a zero ma con un complesso patrimoniale, composto da terreni, da una villa con piscina e dalle disponibilità finanziarie riconducibili al proposto, anche se intestate ai familiari (come il disco pub “Eden”, di cui risulta proprietaria la moglie).
È stata poi ricondotta all’esponente del clan, anche grazie ad approfondite indagini finanziarie, la titolarità di due società (“Il coccodrillo srl” e “Il Coccodrillo srls”) proprietarie di due supermercati a Scordia, formalmente intestate a due coniugi.
La indagini hanno consentito di appurare che i predetti coniugi da un lato, a fronte di redditi modesti, hanno effettuato rilevanti investimenti di somme di denaro, di cui non hanno saputo fornire spiegazione, nell’acquisto delle due società dall’altro, hanno nel tempo intessuto stretti rapporti con Biancoviso il quale è risultato, da plurimi riscontri, il “socio occulto” delle due società. I locali del supermercato sono stati utilizzati dallo stesso Biancoviso anche per gestire le attività del clan mafioso.
Disposta così la confisca dei seguenti beni, situati a Scordia:
– 9 terreni;
– 8 fabbricati, tra i quali una villa con piscina;
– 2 auto, tra cui una Porsche Cayman;
– circa 66 mila euro in contanti;
– un disco pub;
– le quote sociali e relativi compendi aziendali di due società (“Il coccodrillo srl” e
“Il Coccodrillo srls”) aventi sede a Scordia, operanti nel settore della distribuzione di
generi alimentari (due supermercati),
I beni sequestrati hanno un valore complessivo di 10 milioni di euro.
E.G.