L’Italia inizia la discesa verso la zona bianca: secondo quanto emerso dall’incontro settimanale con la cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità, l’Rt scende ancora e si attesta intorno allo 0,72 contro lo 0,78 della scorsa settimana.
L’incidenza -secondo quanto appreso da Adnkronos Salute- dal 21 al 27 maggio si attesta a 46 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 66 della scorsa settimana. Numeri che segnano il passaggio a misure meno restrittive per Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise che per la terza settimana consecutiva un’incidenza settimanale inferiore ai 50 casi per 100mila abitanti a partire dal 31 maggio.
Sulla stessa scia, se i dati dovrebbero essere confermati, bianche dal 7 giugno anche Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Pian piano anche Lazio, Lombardia, Piemonte, Trento, Puglia ed Emilia Romagna si avvicinano all’incidenza settimanale inferiore ai 50 positivi per 100mila abitanti necessari per la zona bianca.
E la Sicilia? L’isola sembrerebbe ancora lontana dall’obiettivo dopo l’istituzione di due zone rosse nel palermitano e una nel catanese. Si parla del passaggio in zona bianca non prima di metà giugno.
E.G.