Piazza Duomo blindata da domani 3 febbraio fino a venerdì 5 febbraio. L’obiettivo è ridurre un ipotetica affluenza di devoti davanti alla Cattedrale. La questura, sulla scorta delle indicazioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto qualche giorno fa in prefettura, vara un piano di sicurezza per la ricorrenza più attesa dell’Isola. La parola d’ordine è: “consentire lo scorrimento degli eventi autorizzati ed evitare soprattutto gli assembramenti”.
Piazza Duomo off limits
Piazza Duomo, quindi, sarà interdetta a tutti coloro i quali non avranno motivo di accedervi: da domani a venerdì, infatti, saranno realizzati dei “puntellamenti” nel tratto compreso fra la Villa Bellini e piazza Università, mentre altri presidi interforze verranno predisposti nelle strade che portano proprio in piazza Duomo. Da via Marletta a via Garibaldi, da porta Uzeda a via Vittorio Emanuele, fino alla fontana dell’Amenano.
Si tratterà di servizi che saranno rafforzati nella notte del 4, per la Messa dell’Aurora e per il Pontificale del 5 in relazione al decreto anti-Covid della presidenza del Consiglio dei ministri dove la mobilità è vietata fino alle 05:00 del mattino. Il sindaco di Catania, Pogliese, ha disposto, inoltre, il divieto di stazionamento per le persone in piazza Duomo: giovedì dalle 05 alle 12:00 e venerdì dalle 05 alle 15. «È un provvedeimento- spiega il primo cittadino- preso in considerazione della necessità di evitare fenomeni di assembramento, in particolare a piazza Duomo, nel corso dello svolgimento delle celebrazioni eucaristiche in onore di Sant’Agata che si svolgeranno in Cattedrale a porte chiuse, per il 4 e 5 febbraio, con diretta streaming e/o televisiva».
Altri posti di controllo verificheranno le motivazioni di chi da altri Comuni proverà ad accedere in territorio comunale. In questo caso saranno impegnati, con appositi posti di blocco, polizia, carabinieri, Guardia di finanza, vigili urbani e pure rappresentanti della protezione civile, cui sarà garantito il massimo supporto.
La questura ricorda che la Curia, per venire incontro alle esigenze dei devoti, ha deciso di mantenere aperte e di incrementare le funzioni nelle chiese del trittico agatino, eccezion fatta per Sant’Agata al carcere, affiancando ad esse anche le chiese di piazza San Placido e della Collegiata.
G.G.