Il Festival di Sanremo 2023 targato Amadeus non smette di collezionare record su record. Un’edizione che non finisce di stupire fin dalla prima serata con ascolti incredibili e uno share che non si vedeva dal 1995. Un risultato sicuramente frutto dell’attento lavoro del direttore artistico, nella sua quarta volta all’Ariston, che ha portato il Festival della canzone italiana a un crescendo, anno dopo anno.
Non era per niente facile riconfermare l’ottima edizione dello scorso anno, eppure l’edizione numero 73 c’è riuscita, in attesa della finalissima. La quarta serata, andata in onda ieri dalle 21 alle 2, ha raggiunto infatti un altro record. Attesissimi i duetti dei 28 cantanti in gara con grandi ospiti del panorama musicale che hanno riportato sul palco brani simbolo della storia della musica italiana e non solo. Tra i tanti, solo per citarne alcuni, il ritorno all’Ariston di Alex Britti, Eros Ramazzotti e Biagio Antonacci con un medley dei loro più grandi successi. E poi ancora, Edoardo Bennato, Michele Zarrillo, Elisa, Emma, Noemi.
A trionfare è stato Marco Mengoni che ha portato sul palco una cover da standing ovation con il Kingdom Choir di Let it be. Dietro di lui Ultimo e Lazza.
Gli ascolti della quarta serata
Sono stati 11 milioni e 121mila, con il 66.5% di share, i telespettatori incollati allo schermo. Un dato incredibile che segna un nuovo record: la serata del venerdì è quella più vista nella storia dal lontano 1987. Quell’anno lo share fu del 67,5%, anno delle prime rilevazioni Auditel.
Il picco di ascolti della serata di ieri è stata alle pre 21.46 con oltre 16 milioni durante l’esibizione di Lazza, picco di share invece durante la premiazione di Mengoni, in tarda serata.