In Sicilia al via la vaccinazione anti Covid-19 per i disabili gravissimi.
Cambia così il piano vaccinale che accoglie gli 11mila siciliani affetti da disabilità grave a seguito delle indicazioni dell’assessore regionale Ruggero Razza seguendo la scia delle altre tre regioni che hanno deciso di anticipare la procedura. Inizialmente, infatti, la categoria -che rientra tra le più fragili- avrebbe dovuto cedere il passo agli over 80: adesso, però, le vaccinazioni saranno eseguite in contemporanea.
A beneficiare della dose saranno i cittadini che ricevono già l’assegno di cura del fondo di cui al decreto del presidente della Regione Siciliana n. 589 del 31 agosto 2018.
«Siamo soddisfatti che l’Assessorato regionale della Salute abbia dato il via ieri alla vaccinazione anti Covid-19 in favore dei disabili gravissimi. Accolta così un’altra delle nostre richieste che, come Ugl, abbiamo portato all’attenzione dell’assessore Ruggero Razza in questi mesi di pandemia. Chiediamo però che, insieme a questi cittadini, vengano contemplati anche i rispettivi caregiver», si legge nel comunicato dell’Ugl.
A differenza degli under 55 e degli over 80, saranno direttamente le aziende sanitarie a contattare gli aventi diritto alle dosi di Moderna. Non sarà seguita, dunque, la classica prenotazione tramite piattaforma.
«Non appena invece nei prossimi giorni sarà tutto a regime, considerato che nel contempo si sta procedendo con la somministrazione di vaccini nei confronti di personale della scuola e dell’università, oltre che delle forze dell’ordine e degli over 80, ci auguriamo che si proceda rapidamente anche per le altre disabilità, per i malati oncologici e per i soggetti fragili cui, finalmente, è stata data priorità», affermano Carmelo Urzì, segretario regionale della Ugl salute, ed il segretario dei medici Raffaele Lanteri.
E.G.