«Purtroppo in Sicilia sta succedendo quello che sarebbe successo a Roma se non avessero trovato una soluzione che richiama a Mario Draghi. Stiamo pagando il costo della disintegrazione totale dei partiti politici», dichiara Pino Firrarello riferendosi alla crisi interna del centrodestra siciliano in vista delle amministrative di Palermo e Messina di giugno e delle regionali del prossimo autunno.
Per Firrarello «Oggi non ci sono persone che vengono preparate ad affrontare le amministrazioni locali e neppure quelle regionali e nazionali. La Sicilia dunque è un caso che esplode prima ma siamo sul punto di dire che questo non è più un Paese governabile con queste istituzioni. Draghi che con buona volontà un po’ di riforme le sta facendo, o affronta anche il problema istituzionale dell’Italia o altrimenti come Paese faremo una brutta fine…».