Il partito animalista eteno annuncia di voler depositare un esposto in Procura, in seguito all’uccisione di un cane randagio a colpi di fucile, avvenuta a Mascalucia.
L’uomo che ha sparato al cane e la moglie, sono stati denunciati dai carabinieri.
“La legge sulla tutela degli animali – spiega Patrick Battipaglia, dirigente regionale del Partito Animalista Italiano – prevede dai 3 mesi ai 18 mesi di reclusione o una sanzione amministrativa da 5.000 euro a 30.000 euro, per chi commette atti crudeli contro gli animali. Noi davanti ad un fatto così grave non staremo con le mani in mano”.
“Attraverso il nostro ufficio legale – conclude – stiamo presentando una denuncia in Procura e ci costituiremo parte civile nel processo. Se il Parlamento avesse già approvato la nostra ‘legge Angelo’, con la quale chiediamo l’inasprimento delle pene per chi uccide e maltratta gli animali, oggi potremmo parlare di una pena esemplare per l’autore di questo crimine”.