Il palermitano Nicola Padorno ha creato un cocktail in onore del romanzo di Stefania Auci I leoni di Sicilia. Il barman e bartender del Terzo Tempo in via dell’Orologio a Palermo ha voluto rendere omaggio al libro che in questi giorni è diventato anche una fiction televisiva in onda su Disney+. Questa la combinazione degli ingredienti attraverso la tecnica stir and strain: nel mixing glass si aggiunge acquavite di fico d’India, nocino e Marsala secco. Si fredda bene mescolandolo e si versa il contenuto all’interno di una coppetta vintage. Si conclude chiudendo il drink all’interno di una campana di vetro e si procede con l’affumicatura di noce moscata.
«All’interno del drink – precisa Nicola – si possono trovare i vari sapori siciliani e calabresi, in relazione alle origini di Bagnara Calabra della famiglia Florio, come il nocino». Non è la prima volta che Padorno, a 40 anni, crea dei drink legati all’attualità. Ha ideato il Sicily first lady, in onore delle origini siciliane di Jill Biden, moglie del presidente Usa Joe Biden, e ha servito i suoi capolavori in bicchiere al matrimonio di Tom Yorke dei Radiohead e agli eventi di Dolce e Gabbana in Sicilia. Insieme al collega Michele Stagno ha anche creato Drinkollege: una scuola di formazione per aspiranti barman in via Gaetano Sgarlata, nel capoluogo siciliano, con lo scopo di avvicinare i ragazzi e le ragazze al mondo del bartending.