È stata Valentina Boscaro ad uccidere il fidanzato, il 31enne di origini catanesi Mattia Caruso. L’uomo è stato accoltellato nella sera di domenica 25 settembre all’esterno di un locali ai “laghetti Sant’Antonio”, nel Padovano.
La ragazza, inizialmente, aveva riferito che un uomo misterioso si era avvicinato a loro nel parcheggio bisbigliando qualcosa all’orecchio del fidanzato che le avrebbe detto di aspettarlo in auto. Poco dopo, Mattia sarebbe tornato in auto per accasciarsi qualche minuto dopo, uscire dall’auto e crollare sull’asfalto. Valentina Boscaro racconta che solo a quel punto si sarebbe accorta che il ragazzo era ferito.
La versione della fidanzata però non aveva convinto le Forze dell’Ordine che successivamente non avevano trovato nel parcheggio nessuna traccia di sangue.
Troppe pressioni e Valentina Boscaro è crollata, confessando l’omicidio. Davanti al pm, la giovane ha riferito di aver pugnalato il fidanzato con un’arma che la vittima teneva in auto al culmine di una violenta lite dove, per l’ennesima volta – secondo quanto confessato dalla ragazza – l’uomo le avrebbe messo le mani addosso.
La donna si trova attualmente agli arresti domiciliari, in quanto madre di una bambina di tre anni, con l’accusa di omicidio volontario.