Ciò che il Covid ci ha insegnato è che noi siciliani proprio non sappiamo arrenderci. Tantissimi sono stati gli imprenditori che, durante il lockdown e anche dopo quando la crisi economica si è abbattuta su tutti noi, hanno saputo reinventarsi. Qui a Catania c’è un negozio di articoli sportivi storici ed è Olga Sport Sub. Un negozio di famiglia che dall’esperienza del lockdown è riuscito a reinventarsi e persino a raggiungere un successo maggiore.
Come sappiamo bene durante il primo lockdown tutti i negozi erano chiusi. Gli imprenditori erano costretti a casa preoccupati per il futuro incerto. In quel periodo abbiamo cercato di stringerci tutti, di tenerci in contatto e darci forza reciprocamente. Lo facevamo attraverso videochiamate di gruppo, dirette sui social. Attraverso la condivisione delle nostre giornate che sembravano sempre uguali e che erano scandite da alcuni momenti principali. Il pranzo, l’attività fisica, il film, le dirette di Conte, la preparazione dei dolci. La riscoperta del benessere fisico e della cura del corpo è stata sicuramente centrale in quel periodo. Tutti, una volta reclusi a casa, abbiamo pensato di approfittarne e dedicare un po’ di tempo all’attività fisica. Attività per molti di routine ma qualcosa che invece per altri viene sempre tralasciata per la mancanza di tempo. In lockdown di tempo ne avevamo davvero tanto. Chi non ha nemmeno un giorno fatto quattro saltelli per casa? Credo proprio nessuno.
Durante il lockdown Cristian Arcidiacono, titolare del negozio di famiglia Olga Sport Sub a Catania in Piazza S.M. della Guardia, ha iniziato a tener compagnia ai suoi followers tramite alcuni simpatici video e dirette sui social. Olga Sport Sub è un negozio specializzato nella vendita di articoli per sport d’acqua: nuoto, pesca, nautica, subacquea ricreativa e tecnica e in quel periodo non solo non era possibile praticare sport, anche all’aperto, ma tutti i negozi che non vendessero beni di prima necessità, dovevano restare chiusi. Colto dalla noia, ma soprattutto dalla voglia di tener compagnia ai suoi amici e conoscenti, Cristian ha iniziato a pubblicare video. I suoi post, le sue storie e le sue dirette hanno raggiunto tantissimi followers diventando virali. Il suo “DAI DAI DAI” ha divertito e incuriosito. Ecco quindi che Cristian è riuscito così a dare un nuovo input al suo negozio che tramite i social ha raggiunto clienti in tutta Italia. Ha iniziato a lavorare tantissimo con le spedizioni, con la vendita online arrivando a spedire anche 300 pacchi a giorno.
«Si parla sempre di chiusure, di crisi, di difficoltà. Sono problemi che accomunano tutti oggi. Ma quello che voglio dare io è un messaggio positivo. Un pò di speranza. Noi ci siamo reinventati. Abbiamo tenuto compagnia alla gente che ha imparato a conoscersi, fidandosi di noi. Dopo il lockdown abbiamo ripreso tutti a praticare un pò di sport. E’ un settore che in qualche modo ha avuto una bella ripresa. E chi ci aveva conosciuto tramite i social ha continuato a ricordarsi di noi anche dopo il lockdown».
Queste sono le storie di cui ci piace parlare. Sono le storie di chi ha deciso di farcela, di chi ha deciso che i sacrifici di una vita non dovevano andare in fuma. Di chi ha dato nova linfa al proprio lavoro raggiungendo persino un successo maggiore.