Divieto di spostamento tra Regioni, possibile zona arancione nel weekend, zona bianca per un graduale ritorno alla normalità e stop all’asporto dopo le 18:00. Sono queste alcune delle novità contenenti nel nuovo DPCM oggetto di confronto oggi tra il Governo centrale e le Regioni.
Il decreto entrerà in vigore dal 16 gennaio, accompagnato da nuovi ristori mentre sarà prorogata la norma Bonafede che comporta il divieto di mobilità tra le Regioni anche se zona gialla. Premier e delegazioni hanno quindi discusso anche dell’ipotesi di un passaggio in zona arancione per le Regioni anche in presenza di un Rt basso se il rischio contagi, così come indicato dai 21 parametri presi in considerazione in questi casi, dovesse rimanere sempre alto.
L’incontro tra i capi di maggioranza e il premier Conte, però, non ha dato risposte soddisfacenti in merito ad una zona arancione permanente nei weekend. Inoltre, ancora in elaborazione i criteri di definizioni della zona bianca che abbraccerebbe tutte le regioni con un Rt basso.
Stretta sulla movida, con il divieto di asporto per i bar dopo le 18. Tra le norme da inserire nel provvedimento, protratta anche la proroga della regola sulle visite private per sole due persone esclusi però gli under 14. Gli impianti di risalita delle piste da sci resteranno ancora chiusi.
Restano da definire eventuali date e termini per la riapertura di palestre e piscine.
E.G.