Coprifuoco a mezzanotte e riaperture anticipate per piscine e centri commerciali nel weekend. Sono queste le ipotesi che circolano sul nuovo decreto anti Covid.
La riunione con la cabina di regia dovrebbe tenersi mercoledì: da qui poi prenderebbe vita il DPCM per poi consolidarsi solo venerdì dopo il monitoraggio settimanale ed entrare in vigore lunedì 17 maggio.
Una delle questioni più dibattute: il coprifuoco
Se le ipotesi venissero confermate il coprifuoco, venendo incontro alle esigenze di tanti commercianti, verrebbe posticipato a mezzanotte con validità fino alle 5 del mattino.
Un primo step verso l’abolizione totale fissata intorno al 21 giugno, malgrado il pressing da parte della maggioranza.
Bar: con la zona gialla vietate la consumazioni al bancone
La zona gialla prevede la riapertura di bar e ristoranti a pranzo e cena ma, solo all’aperto. Per sedersi al chiuso si dovrà aspettare il primo giugno. Al momento, dunque, è vietata la consumazione al bancone. Una misure che potrebbe essere abolita, se non prima, dall’1 giugno, sempre nel rispetto del distanziamento sociale e indossando la mascherina quando non si stanno consumando cibi e bevande.
Riaperture nel weekend per i centri commerciali
Dopo mesi di chiusura nel fine settimana, si vocifera che anche i centri commerciali potranno alzare la saracinesca nei festivi e prefestivi a partire dal 22 maggio.
Al via ai matrimoni
Dal 15 giugno o dall’1 luglio anche il settore del wedding potrà ripartire a seguito dell’approvazione delle linee guida stipulate per questi eventi.
Piscine all’aperto e piscine al chiuso
Riapertura per le piscine all’aperto programmata per il 15 maggio. Ma ancora troppo incertezze sulla piscine al chiuso: si attende l’accordo con il Cts che prevederebbe ingressi limitati negli spogliatoi e sanificazione dopo ogni singolo uso delle docce.
Se l’incontro avrà esito positivo, le piscine al chiuso potrebbero riaprire dal primo giugno.
E.G.