Sarebbe stato il coinquilino ad uccidere i due fidanzati messinesi in Inghilterra. Le dinamiche e il movente sarebbero ancora da chiarire ma da ore sarebbe stato fermato e interrogato il coinquilino di Nino.
Palermitano, 21enne, con problemi psichici, secondo gli investivatori a massacrare i due giovani sarebbe stato lui. Lui, che era stato aiutato proprio dal giovane messinese quando aveva più bisogno a trovare lavoro.
Di certo c’è la disperazione della famiglia.
“Siamo disperati, non pensavamo potesse mai accadere una cosa del genere, mia figlia era una ragazza solare, gentile e molto generosa. Amava il suo ragazzo ed era venuta qui in Inghilterra per trovarlo e stare con lui e poi sarebbe tornata presto a casa. Siamo in Inghilterra ma ancora non sappiamo nulla dagli investigatori su quanto accaduto. Stiamo andando proprio a parlare con loro e ci incontreremo anche con i genitori del ragazzo”. Lo dice, raggiunta telefonicamente dall’ANSA, Anna Niosi madre di Francesca Di Dio.
“Spero presto si faccia chiarezza su quanto accaduto – aggiunge la mamma di Francesca – e che presto possiamo tornare con il corpo della mia ragazza a casa”. Un giovane è stato fermato dalla polizia che ancora non parla di “omicidio” anche se tutti gli elementi inducono a ritenere che la giovane coppia sia stata assassina