Debutterà giovedì 9 febbraio, al teatro Santa Cecilia di Palermo, e poi venerdì 10 al Garibaldi di Enna, lo spettacolo “Sani! Teatro tra parentesi” di e con Marco Paolini, maestro indiscusso del teatro politico contemporaneo.
Dopo lo scoppiettante debutto che ha visto la platea del Teatro Garibaldi di Enna tributare con una standing ovation la Compagnia di Corrado d’Elia per la messa in scena di “Cirano de Bergerac”, la stagione teatrale “Alte visioni” organizzata dall’amministrazione comunale, prosegue sempre con uno spettacolo che affronta temi urgenti e scomodi intrecciati a canzoni, racconti autobiografici e storici.
Nel pomeriggio di venerdì 10, l’artista incontrerà il pubblico al Caffè letterario Al Kenisa di Enna, accolto dal sindaco Maurizio Dipietro, per conversare con Simona Scattina, docente di Discipline dello spettacolo all’Università di Catania, Marco Canzoneri, curatore artistico e studioso di arti performative e Giuseppe Alfieri, presidente di Legambiente Sicilia.
Drammaturgo, regista, attore e conduttore televisivo, capostipite dei narratori, Paolini sarà in scena con un testo che affronta temi urgenti, come quello della salvaguardia dell’ambiente, dell’accoglienza, intrecciando canzoni e racconti autobiografici con la narrazione di periodi storici che hanno cambiato la storia dell’umanità.
Lo spettacolo “Sani!” è una sorta di ballata popolare che alterna storie e canzoni (eseguite chitarra e
voce da Lorenzo Monguzzi).
Il filo conduttore è autobiografico: momenti di crisi piccoli e grandi, personali e collettivi, che hanno cambiato il corso delle cose.
Le crisi raccontate come occasioni, a volte prese al volo, altre volte incomprese e sprecate.