«In piena pandemia, mentre i cittadini responsabili rimangono a casa e i commercianti soffrono per le restrizioni, il primo cittadino cosa fa? Segue la partita del Catania, a “porte chiuse”, incurante delle misure di sicurezza che tutti – autorità comprese – dovrebbero rispettare e, come se nulla fosse, dispensa baci e abbracci».
È il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle formato da Lidia Adorno, Graziano Bonaccorsi, Valeria Diana, Giuseppe Fichera, Emanuele Nasca che muove la critica circa la presenza del primo cittadino nel corso della partita Catania-Foggia disputata ieri allo stadio Massimino.
«Al di là delle norme, il dato è chiaro: in questo momento storico il sindaco non è in grado di dare il buon esempio. Una situazione vergognosa che tutti i cittadini devono conoscere».
«Ricordiamo a Salvo Pogliese che non è sindaco del Calcio Catania ma della città di Catania. E il calcio non può essere posto sopra ogni cosa, senza limiti o restrizioni, ancor di più da chi ha ruoli istituzionali. Ringraziamo -conclude la nota- il presidente e la società per il lavoro svolto, amiamo anche noi la squadra della nostra città, ma tutti dobbiamo rispettare le regole».
E.G.