venerdì, 20 Maggio 2022
No Result
View All Result
FACEBOOK LIVE
lurlo news
Newsletters
  • Home
  • News
  • Life Style
    • Moda
    • Travel
    • Eventi
    • Shopping
  • Cultura
    • Cinema
    • Libri
    • Teatro
    • Serie e Tv
  • Politica
  • Gossip
  • Comic
  • Video
  • Home
  • News
  • Life Style
    • Moda
    • Travel
    • Eventi
    • Shopping
  • Cultura
    • Cinema
    • Libri
    • Teatro
    • Serie e Tv
  • Politica
  • Gossip
  • Comic
  • Video
No Result
View All Result
L'urlo
No Result
View All Result
Home News

L’Italia che manda armi all’Ucraina e rompe con la Russia, intervista alla giornalista russa Vera Shcherbakova

Sì agli aiuti umanitari ma l'Italia sceglie la strada opposta alla diplomazia e invia armi all'Ucraina

di Fabiola Foti
09/03/2022
in News, Primo Piano
L’Italia che manda armi all’Ucraina e rompe con la Russia, intervista alla giornalista russa Vera Shcherbakova
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

C’è un intero popolo dimenticato e ostracizzato a cui non stiamo pensando ed è quello russo composto per la gran parte da poveri. Il 52 per cento delle famiglie, già da molto tempo prima del conflitto, non poteva permettersi neanche le spese sanitarie. C’è chi non può mangiare carne o pesce e chi può comprare al massimo un paio di scarpe. È il tre per cento dei russi che detiene l’89 per cento degli asset finanziari. Le dure sanzioni, di ogni tipo, inflitte alla popolazione stanno distruggendo letteralmente tutti quegli uomini e quelle donne che non abitano le poche importanti città russe ma uno sterminato territorio che si divide tra foreste, glaciali pianure siberiane e montagne del Caucaso. Questa è la Russia.

Abbiamo avuto un confronto con Vera Shcherbakova, giornalista russa inviata a Roma dell’agenzia di stampa russa Tass. In questa guerra si parla solo di Ucraina e popolo ucraino, tutte le informazioni che arrivano dalla Russia sono considerate inattendibili per presunta propaganda filorussa, ricordiamo, tra le altre, dal 1 marzo la messa al bando delle trasmissioni di Russia Today e Sputnik.

«Mi stupisce il modo in cui in Italia hanno scelto di coprire gli eventi, c’è una dittatura al rovescio: appena un’analista, che abbia fatto le dovute premesse di condanna, cerca di capire come mai l’Europa è arrivata a questo punto viene zittito – racconta la Shcherbakova – dopo tutto questo quali saranno i rapporti tra l’Italia e la Russia? I rapporti tra popoli sono fortemente compromessi. Sembra ci sia un disegno per distruggere la Russia, i vertici eruopei non riescono a capire che la decandenza della Russia porterà alla decadenza di tutta l’Europa perchè condividiamo lo stesso continente. L’America è lontana, è su un altro continente». Non si parla poi abbastanza, sicuramente non il servizio pubblico della Rai, della storia Hunter Biden il figlio del Presidente degli Stati Uniti.

Il caso di Huter Biden assunto dalla compagnia energetica ucraina

Hunter Biden nel 2014 fu congedato perché trovato positivo alla cocaina. Allora la Burisma Holdings, che è la maggiore compagnia energetica dell’Ucraina (attiva sia su gas che petrolio), assunse per una consulenza Hunter Biden. Avere nel proprio board un nome di “peso” avrebbe sicuramente portato giovamento al prestigio dell’azienda. Va detto che l’Ucraina, e le sue aziende, sono spesso ricordate per la scarsa trasparenza ma soprattutto l’alta corruttibilità. Hunter Biden venne assunto con uno stipendio di 50mila dollari al mese. Tutto trasparente, se non fosse che durante quei mesi Joe Biden aveva proseguito la politica americana volta a far riprendere il possesso da parte dell’Ucraina di quelle zone del Donbass ora divenute Repubbliche riconosciute dalla Russia. La zona di Donespt è ritenuta ricca di giacimenti di gas non ancora esplorati finite nel mirino della Burisma Holdings.

Dall’Italia armi per 150 milioni all’Ucraina

L’Italia si schiera tra i paesi ostili appoggiando il sistema delle sanzioni ma c’è di più: l’Italia invierà armi all’Ucraina per 150 milioni di euro. L’elenco delle armi era e resta secretato, ma non mancano fughe di notizie si parla di mortai da 120 mm e relative bombe, missili Stinger, mitragliatrici pesanti Browning e relativi munizioni, mitragliatrici leggere MG e proiettili, lanciatori anticarro e relativo munizionamento, razioni K, radio Motorola, elmetti e giubbotti. Il Belpaese diventa parte in causa, gli aiuti umanitari sono giusti e dovuti altra storia è inviare armi. I rapporti commerciali sono minati per anni. «Già da prima del conflitto era cominciato questo processo di allontanamento dalla Russia da parte dell’Italia, un atteggiamento comprensibile se si pensa che il paese sta ricevendo aiuti economi dall’Europa» chiarisce ancora Shcherbakova. Poi ancora ricorda «Le sanzioni adottate contro la Russia sono superiori a quelle prese contro l’Iran e la Corea del Nord». Finiti decisamente i tempi della diplomazia.

 

Tags: russiaucraina
Fabiola Foti

Fabiola Foti

Prossimo Articolo

Pfizer: Regione Sicilia convocherà tavolo di confronto

Life Style

stimolazione anale.lifestyle
Life Style

Via un altro taboo. Gli uomini traggono piacere dalla stimolazione anale

di Martina Strano
20/05/2022

Sdoganiamo un altro taboo: l'uomo e la stimolazione anale. perché non riescono ad ammettere che provano più piacere delle donne?...

Leggi Articolo
Catania: domani all’Help Center della Caritas le olivette di Sant’Agata

Catania: domani all’Help Center della Caritas le olivette di Sant’Agata

20/05/2022
“Comizi d’amore” per i 100 anni dalla morte di Pasolini

“Comizi d’amore” per i 100 anni dalla morte di Pasolini

20/05/2022

I più Letti della settimana

Catania: il campo del Filippo Eredia a Pietro Anastasi
News

Catania: il campo del Filippo Eredia a Pietro Anastasi

di Elisa Petrillo
16/05/2022

Intitolare il campo sportivo Filippo Eredia, al grande calciatore catanese Pietro Anastasi. E' questa la proposta presentata dal consigliere del...

Leggi Articolo
Acireale: liquidazione delle Terme e nuovi progetti

Acireale: liquidazione delle Terme e nuovi progetti

18/05/2022
Catania: sequestrati circa 47 kg di droga e arrestato un uomo di 49 anni

Catania: sequestrati circa 47 kg di droga e arrestato un uomo di 49 anni

20/05/2022

Testata telematica | Registrazione tribunale di Catania n. 6/2014

Direttore Responsabile Elisabetta Ferlito

Edito da Artemide Srl semplificata
via Principi Riggio, 8
95022 Aci Catena (CT)

Redazione: Via V. E. Orlando, 38
95030 Tremestieri etneo CT

Whatsapp: +39 377 3111153

  • La Redazione
  • Pubblicità
  • Lavora con Noi
  • Contatti

© 2022 Artemide Srls - - P.Iva 05148690877 Made in Seedigital.

No Result
View All Result
  • Home
  • News
  • Life Style
    • Moda
    • Travel
    • Eventi
    • Food
    • Shopping
  • Cultura
    • Cinema
    • Libri
    • Teatro
    • Serie e Tv
  • Politica
  • Gossip
  • Comic
  • Video

© 2022 Artemide Srls - - P.Iva 05148690877 Made in Seedigital.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}