Sarà ricevuto a palazzo degli Elefanti, martedì 22 novembre, alle ore 11, lo scrittore Mario Vargas Llosa, premio Nobel 2010 per la letteratura.
Ad accoglierlo saranno il Commissario Straordinario Federico Portoghese, per la consegna dell’Elefantino d’Argento simbolo della città di Catania.
Il prolifico autore, di origini peruviane e spagnolo di adozione, verrà a Catania per assistere al debutto dello spettacolo tratto dal libro “I racconti della Peste” scritto dallo stesso Vargas Llosa e inserito nel cartellone del Teatro Stabile di Catania con la regia di Carlo Sciaccaluga.
All’incontro in Municipio parteciperanno anche il direttore del TSC Luca De Fusco e i componenti del Consiglio d’Amministrazione presieduto da Rita Gari Cinquegrana.
Jorge Mario Pedro Vargas Llosa, nato in una facoltosa famiglia borghese, compì studi universitari umanistici in diritto e letteratura, e incominciò l’attività letteraria nel 1957 mentre lavorava come giornalista.
Autore di importanti opere della letteratura latino-americana come i romanzi La città e i cani, La Casa Verde, Conversazione nella Cattedrale, La guerra della fine del mondo, Il narratore ambulante e La festa del caprone ed i drammi teatrali La signorina di Tacna, Kathie e l’ippopotamo e La Chunga, è considerato tra i maggiori scrittori in lingua spagnola del Novecento.
Inizialmente di ideale politico comunista e ammiratore di Fidel Castro, con il tempo si è assestato su posizioni neoliberiste in economia e di liberalismo classico in politica, tanto da essere stato il candidato presidente della coalizione di centro-destra alle elezioni generali 1990 in Perù.
È il padre di Álvaro Vargas Llosa e patrigno di Enrique Iglesias.