I racconti di una cassiera sono infiniti. Forse non si riesce a credere a quanti eventi “comici” la cassiera assista. Effettivamente non sono sempre comici questi eventi ma, una chiave di lettura ironica rende la giornata lavorativa migliore. Allo stesso tempo ognuno di questi eventi è da specchio alla società nella quale viviamo.
Spesso le grandi catene di supermercati creano delle promo in relazione alla spesa effettuata ovvero: Ogni tot di spesa, con il contributo di 1 / 2 euro il cliente potrà acquistare un oggetto, di varia entità, che ha un valore di mercato superiore a quello proposto dalla cassiera. Ovviamente per poter usufruire di tale agevolazione è obbligatorio spendere quel tot minimo di spesa.
Iniziano così quelle lunghe giornate in cui la cassiera non fa altro che ripetere: “Signora con solo 1 euro vorrebbe prendere lo zerbino/padella/candela/ spremiagrumi/mini pimer/ borsa da mare/ borsa termica/ spazzolini” ..e quant’altro. Avrete certamente capito che l’oggetto in questione è di vario genere eppure i clienti, se devono dir di no, rispondono puntualmente così: “Nooo, sapesse quanti ne ho a casa” ; “Noo, ho gli sportelli pieni” ; “Noo, non ho ancora utilizzato quelli della dote che mia madre mi diede 20 anni fà” ; “Piii gioia, ho una casa piena di spazzolini, potrei portare qui miei e venderli” ; “No signorina grazie ma ne ho talmente tanti che potrei regalarli”.
Come si fa? Chi mai al mondo avrebbe una casa piena di spazzolini o di zerbini? Sarebbe più semplice dir di “No” anziché, far credere di avere in esubero oggetti che, ovviamente sono già presenti in tutte le case, ma che accettare o meno vorrebbe dire acquistarne uno in più da sostituire a quello che già si possiede o conservarlo per utilizzarlo in futuro. Le risposte che la cassiera riceve la fanno certamente sorridere. Purtroppo però descrivono una società che tende sempre ad ampliare i propri averi, a mostrare un benessere che possibilmente non si ha!
Tra tutte queste simpatiche risposte c’è n’è una che è la più sincera: “Se è in regalo lo prendo”. A quel punto non importa se l’oggetto in questione serva o se già lo si possieda, conta soltanto il fatto che sia gratis!