L’Isola sembrava destinata al lockdown. Da giorni i contagi erano sempre più alti e sulla scia delle restrizioni che avevano colpito Palermo, tanti Comuni avevano subito lo stesso destino per un totale di 116 zone rosse sul territorio siciliano.
A preoccupare (e a crescere) il numero dei ricoveri in regime ordinario ed in terapia intensiva. Ma nonostante lo scenario per niente rassicurante, l’Rt della Sicilia è pari ad 1,03 scongiurando almeno fino al 25 aprile la zona rossa regionale.
È questo l’esito del monitoraggio settimanale della cabina di regia: nel pomeriggio il ministro Speranza firmerà le ordinanze.
Rimangono, dunque, in zona arancione Sicilia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto e alle Province autonome di Bolzano e Trento. A questo elenco si aggiungerà la Campania, fino a ieri zona rossa.
Ancora in lockdown, invece, Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta.
E.G.