Ogni venerdì i siciliani attendono trepidanti il confronto con la cabina di regia nella speranza che l’Isola passi in zona gialla. E il prossimo monitoraggio potrebbe essere quello decisivo.
L’ufficio statistica del Comune di Palermo, infatti, conferma il trend in calo. Negli ultimi 7 giorni si registra una diminuzione del 17,1% dei nuovi casi: i nuovi positivi sono 6683 ed i siciliani ancora affetti da Covid sono 24781 (-729 rispetto alla settimana scorsa). Diminuiscono anche i soggetti in isolamento domiciliare che sono 23470 (-625). Boom di guariti sull’Isola con una percentuale dell’85,6%.
Un po’ di sollievo anche negli ospedali. I ricoveri in regime ordinario sono scesi dell’8% con una percentuale di posti letto occupata pari al 30% e dunque ben al di sotto della soglia di allarme. Le cose migliorano anche in terapia intensiva dove si trovano 163 pazienti (-5% negli ultimi 7 giorni) con un tasso di occupazione al 20%.
Si può ben sperare: fruttuoso anche l’ultimo open day vaccinale che vede ben 65.118 dosi somministrate in Sicilia da giovedì 29 aprile a sabato primo maggio.
«Nel target 60-69, i soggetti senza prenotazione sono stati il 63,67% (13.518 su 21.230)- è quanto si legge in una nota della Presidenza della Regione- mentre nella fascia 70-79 anni, il 55,36% (10.820 su 19.544) di coloro che hanno ricevuto la prima dose dal 29 aprile al primo maggio lo ha fatto aderendo all’Open day».
«E ancora in quella over 80 la percentuale senza prenotazione è stata pari al 73,77% (5.243 su 7.107) del totale di coloro che hanno ricevuto la prima dose in questa fascia d’età nel fine settimana. Nell’arco dei tre giorni le somministrazioni complessive, tra prime e seconde dosi, sono state 90.554», conclude la nota.
E.G.