Una foto di gruppo con Matteo Salvini, dove spicca il logo “ITS Catania” circola da giorni sui social. Al centro della bufera c’è Brigida Morsellino, candidata con “Prima l’Italia” (il partito che raccoglie Lega e Forza Italia) e preside dell’Istituto Duca degli Abruzzi di Catania “accusata” di aver portato i suoi studenti al comizio tenutosi alle Ciminiere lo scorso 16 settembre.
«La mia scesa in campo è pubblica e risaputa, ma risaputa era la mia presenza al comizio di Matteo Salvini – chiarisce Morsellino in un video su Facebook – Su 500 studenti, una ventina dell’Its Accademy (tutti maggiorenni) hanno dato il loro apporto personale ad una persona che stimano e rispettano ossia la sottoscritta. Sono venuti liberamente, senza alcun tipo di pressione a sostenere una persona alla quale sono vicini. Viviamo in un paese democratico e tutti noi siamo liberi di scegliere con chi stare quando siamo liberi dal servizio o dal lavoro. Questi giovani erano presenti dopo i corsi con la maglietta di appartenenza dell’itis perchè erano appena usciti dalla scuola. Io ho libertà e coraggio di partecipare ad una convention perchè è di mio impegno farlo, è giusto che questi giovani abbiano a loro volta la libertà e il coraggio di farlo e di aver una presenza sostenuta e partecipata. Non ho fatto nulla che non si potesse fare».
Ma questa versione non convince tutti per via del ruolo istituzionale ricoperto da Brigida Morsellino.