La bellezza di Noto è indiscutibile. Città barocca che si mostra ai residente e ai visitatori nel suo splendore. Caratteristiche dello stile barocco la Cattedrale, i numerosi palazzi. Ad ampliare la bellezza di Noto sono il Teatro, i mosaici di villa Romana del Tellaro, le stradine e i vicoli caratteristici.
Palazzo Nicolaci rappresenta uno fra i tanti richiami dei turisti per la città di Noto. Degno di considerazione non soltanto per gli interni: la facciata è caratterizzata da un ampio portale fiancheggiato da due grandi colonne ioniche e sormontato da una balconata in pieno stile barocco e dalle inferriate in ferro ricurvo, sorretti da mensoloni in pietra. Proprio questa è scolpita con le sembianze di figure grottesche quali angeli, cavalli alati, ippogrifi, leoni, sirene e sfingi.
Palazzo Nicolaci si articola su 4 piani: il pianterreno detto “dammusato” (destinato alle scuderie ed ai magazzini per le scorte di generi alimentari); il primo piano detto “mediastino” (abitazione del barone, Giacomo Nicolaci); il piano superiore (residenza nobile dei familiari); l’ultimo piano (sottotetto destinato alla servitù).
Gli interni del Palazzo Nicolaci
L’unica area del palazzo visitabile è quella che veniva utilizzata come residenza nobiliare. Raggiungibile mediante un’elegante scala ottocentesca di stile neoclassico. La prima sala è la cosiddetta Sala del Tè, decorata con motivi orientali fra i quali due intriganti figure cinesi. Si passa poi al Salone delle Feste e da li in poi ad una successione di saloni finemente arredati con mobili ottocenteschi provenienti da varie parti d’Europa. Non sono purtroppo i mobili utilizzati dalla famiglia Nicolaci, ma la scelta degli arredi di ogni ambiente è legata alla rappresentazione stilistica degli ambienti del ‘900.