Tra pochi giorni torneranno sul palco del Festival della Canzone Italina, Colapesce e Dimartino che ci ripovano dopo il successo “Musica Leggerissima”, con un brano dal sapore battistiano “Splash”.
Gli arrangiamenti degli archi sono di Davide Rossi, che aveva già contribuito al successo di “Musica leggerissima”, 5 dischi di platino e oltre 150 milioni di streaming.
«Non sarà semplicissimo – raccontano i due artisti siciliani -. Siamo sicuri che ci porterà solo qualcosa di positivo».
Il brano scritto dai due cantautori e prodotto da Federico Nardelli e Giordano Colombo parla proprio di come affrontare il peso delle aspettative, di come queste influenzano la nostra vita. «Ci riempiamo la vita di orpelli, perché il vuoto ci spaventa.
“Splash” è un tuffo, metaforico e non, nella memoria collettiva: un omaggio alla coppia Battisti-Mogol, a Domenico Modugno, a Luigi Tenco.
Il brano uscirà in una versione in vinile 45 giri che contiene anche “Cose da pazzi”, la canzone che fa parte della colonna sonora della serie di Prime Video “The Bad Guy”.
Intanto il 20 febbraio arriva in sala “La primavera della mia vita”, il film scritto e interpretato da Colapesce e Dimartino, che segna il loro esordio cinematografico (che firma anche la colonna sonora).
Un viaggio surreale, intriso di poesia e leggerezza, diretto da Zavvo Nicolosi, alla sua opera prima.
E’ la storia di due amici, Lorenzo e Antonio (guarda caso i nomi dei due artisti all’anagrafe) con un passato musicale in comune e un futuro tutto da scrivere. Dopo la rottura del loro sodalizio professionale e un lungo periodo di silenzio, Antonio (Dimartino) ricontatta Lorenzo (Colapesce) per un nuovo e misterioso progetto, durante il quale dovranno fare i conti con il proprio passato e con se stessi.
«I personaggi ci somigliano fino ad un certo punto, sono la nostra versione metaverso – tengono a precisare, entrambi appassionati del grande schermo – Il progetto era nell’aria da tempo: volevamo fare un film addirittura prima di un disco. E abbiamo scelto una Sicilia inedita».