Il castello di Donnafugata si trova a circa 15 km da Ragusa. Rappresenta una delle mete turistiche siciliane maggiormente scelte dai viaggiatori. Famoso per la bellezza che conserva, per la leggenda che lo avvolge, sede di diversi set cinematografici e televisivi.
Il castello di Donnafugata prende il nome dal parco in cui sorge, anche se esistono diverse teorie in merito. Una leggenda del quattrocento narra che una donna sarebbe fuggita dalla prigione del castello, un’altra allude ad una donna uccisa per soffocamento (donna affucata). Sta di fatto che in realtà non si tratta di un castello ma di una dimora nobiliare dell’ottocento edificata sulla vecchia struttura di una torre duecentesca dal Senatore del Regno e Barone Corrado Arezzo.
Il castello è composto da 122 stanze di cui 22 sono fruibili al pubblico e contengono gli arredi originari dell’epoca. Una preziosa collezione di abiti e accessori appartenuta a Gabriele Arezzo di Trifiletti, scarpe e cappelli, utensili per il ricamo e il cucito e, tra gli altri, una curiosa vasca da bagno sono esposti al castello cosi da creare un vero e proprio museo della storia del costume siciliano tra il XVIII e il XX sec. Tanto bello e scenico che nelle stanze interne sono state girate alcune scene del film “Il Gattopardo” di Visconti, e “I Viceré”. Sulla terrazza varie sono state le scene girate della fiction “Il commissario Montalbano”.
Il parco annesso è spettacolare, ampio ben 8 ettari e ombreggiato da numerose specie vegetali siciliane ed esotiche. Passeggiando si arriva al il tempietto circolare, al Coffee House, alle grotte artificiali dotate di stalattiti ed al labirinto in pietra. Quest’ultimo nasconde misteri ed incanti. Passeggiando tra le mura del labirinto la mente ed il corpo si concentrano sul percorso da compiere. Non c’è il rischio di perdersi ma la sensazione di incognito è coinvolgente.