Ventisette sbarchi per un totale di 875 migranti e l’hotspot torna a riempirsi rischiando il collasso.
Nella notte sono stati registrati, invece, cinque sbarchi per un totale di 65 migranti. L’ultimo sbarco, in tarda serata, ha riguardato 16 migranti che sono riusciti ad arrivare direttamente a Cala Pisana. A bloccare il gruppo, sequestrando il gommone di 5 metri, è stata la guardia di finanza.
Poco dopo mezzanotte, la motovedetta dei carabinieri CC N801 ha trasferito sul molo Favaloro 15 tunisini intercettati a bordo di un’imbarcazione di 6 metri e poi altri 9 che sono stati bloccati a un miglio dal porto. Alle 3, sempre i carabinieri hanno bloccato 20 subsahariani, fra cui 5 donne e 3 minori, a Cala Croce.
L’imbarcazione di 8 metri è stata ritrovata e sequestrata. Alle 4, la motovedetta della guardia di finanza ha sbarcato 13 uomini che erano stati intercettati a poca distanza dalla baia di Cala Croce; infine un’ora dopo la motovedetta Cp319 della Capitaneria ha portato al molo Favarolo atri 8 tunisini per un totale di 65 migranti.
Al momento, dunque, sono 1.192 i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa a fronte di una capienza di 250 posti, nonostante i diversi trasferimenti, con il traghetto di linea e sulle navi quarantena.
Nelle ultime ore sono stati trasferiti 6 tunisini sulla nave quarantena Adriatico che li condurrà a Porto Empedocle e 115 sulla Azzurra che li sbarcherà a Siracusa. Per oggi, secondo le disposizioni della prefettura di Agrigento, che opera con il coordinamento del ministero dell’Interno, è previsto l’imbarco di 110 migranti sul traghetto di linea per Porto Empedocle e di altri 50 tunisini su una motovedetta della Capitaneria che si dirigerà verso Pozzalo.
E.G.