Un grande successo per “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller nella nuova produzione del Teatro della Città, diretta da Nicola Alberto Orofino e interpretata da Miko Magistro con Debora Bernardi, Luca Fiorino, Giovanni Arezzo, Francesco Bernava, Santo Santonocito, GianMarco Arcadipane, Daniele Bruno, Alice Sgroi, Lucia Portale.
Lo spettacolo
Una storia di fallimenti in un mondo che si ostina a non contemplare le difficoltà. Il contesto che si rivela è quello in cui l’unica cosa che conta veramente è la creazione del profitto. Il mondo è quello in cui ancora oggi siamo immersi. Tutto è peggiorato. Sprofondato. Morte di un commesso viaggiatore racconta benissimo ancora oggi gli scarti umani, familiari e sentimentali che produce il glorioso capitalismo.
L’analisi che viene fuori, spietata, macabra e senza nessuna speranza apparente, non poteva che essere concepita nel luogo in cui quel sistema economico e sociale dà il meglio di sé.
L’America di ieri e di oggi, quella del sogno americano, ma anche quella dell’ideologia trumpista.
Make America Great Again! Liberalismo estremo, competitività, fanatismo, materialismo, consumismo. Tutto si mischia nel mito americano.