Nel mese di marzo, in vista della festa della donna, l’impegno della Direzione strategica dell’Asp di Catania è di potenziare ulteriormente i servizi di prenotazione degli esami di screening e le strutture operanti nel territori.
Migliorare i collegamenti con gli ambulatori e le aziende sanitarie che erogano approfondimenti e terapie, oltre che realizzare percorsi di presa in carico completa con le “Breast Unit” della Rete senologica della Regione Siciliana, individuate presso le seguenti Aziende Ospedaliere: “Cannizzaro”, “Arnas Garibaldi”, “Policlinico Rodolico-San Marco” e presso “l’Humanitas Istituto Clinico Catanese” e “l’Istituto Oncologico del Mediterraneo”.
«La Giornata internazionale della donna è un’occasione preziosa per sensibilizzare le donne ad avere cura di loro e a dedicarsi del tempo per la prevenzione». Lo afferma il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda, in vista della prossima festa della donna, che sarà celebrata l’8 marzo.
La lotta ai tumori dell’Asp di Catania conta oggi anche sull’utilizzo di moderne tecnologie (mammografi digitali, colonscopi di ultima generazione, metodiche avanzate di biologia molecolare e di anatomia patologica).
«Negli ultimi anni l’emergenza sanitaria ha visto una preoccupante riduzione della partecipazione dei cittadini alle attività di screening – continua Antonino Rapisarda -. Si è registrata una tendenza alla ripresa, ma credo che sia arrivato il momento di incentivare con maggiore decisione questa propensione, proprio a partire dall’8 marzo, ricordando la centralità della prevenzione contro le patologie oncologiche che colpiscono le donne. In tale ambito, su impulso dell’Assessorato regionale della Salute, e proprio per avvicinare il più possibile le donne alla prevenzione, abbiamo siglato dei protocolli di intesa con “SOS Donna” e “Il Filo della Vita”, associazioni entrambe affiliate ad Europa Donna».
Nel 2022 effettuati 68.000 screening
Nel 2022 circa 60.000 i cittadini si sono rivolti al numero verde 800894007 per fissare un appuntamento o per avere informazioni.
Circa 27.000 sono gli esami effettuati nell’ambito delle attività di screening ginecologico, circa 24.000 gli esami nello screening mammografico e circa 17.00 gli esami nello screening del tumore del colon retto.
«Nei primi due mesi del 2023 sono stati già effettuati circa 9.000 esami nell’ambito dei tre screening – afferma il commissario straordinario dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Sono buoni risultati, ma è necessario comunque continuare a promuovere le adesioni attraverso tutti i nostri partner. Ciò risulta particolarmente necessario per lo screening del tumore del colon retto che ha subito una forte riduzione di adesioni della popolazione target. Com’è noto per partecipare a quest’ultima attività e ritirare il kit dell’esame di primo livello i cittadini si rivolgono alle Farmacie, che sono parte attiva nel promuovere. Ormai, l’offerta che l’Asp di Catania assicura è capillare e matura, ma bisogna che anche la popolazione target percepisca sempre maggiormente l’importanza della prevenzione».
Nella promozione delle campagne di screening l’Asp di Catania può contare sulla partnership dei medici di medicina generale e delle Farmacie e sulla sinergia della Rete Civica della Salute, coordinata a livello regionale da Pieremilio Vasta, e delle Associazioni di volontariato che evidenziano sempre di più il ruolo centrale della partecipazione civica, della formazione e della sensibilizzazione dei cittadini su questi temi.
Per aderire alle attività di prevenzione, basta chiamare il numero verde 800894007 dedicato per prenotare: le mammografie per le donne da 50 a 69 anni e i Pap test e HPV test per le donne da 25 a 64 anni.