Mancano solo nove giorni alle tanto attese elezioni regionali e in questi giorni è scattata la caccia all’ultimo voto. Ma qual è esattamente il limite da non superare?
Tra nove giorni sarà il tanto atteso 25 settembre, il giorno delle elezioni. Mentre c’è chi organizza incontri politici, comizi, chi incontra la gene nei mercati rionali e nelle piazze, c’è chi ancora, evidentemente, supera qualche limite.
Ci è giunta in questi giorni voce di una pratica non troppo poco comune. Pare infatti che alcuni Caf siano soliti contattare la gente per “invitarli a ritirare un volantino per le regionali”.
Non entrando nel merito della legalità della cosa, ci siamo chiesti quale fosse il limite da non superare.
Se sostenere una persona alle elezioni significa quasi intraprendere un’attività di viral marketing o di “promozione” a tutti gli effetti, forse, probabilmente, chi deve essere sostenuto non ha un importante progetto politico tale da essere sostenuto volontariamente dalla gente. Quando è successo che un personaggio politico è diventato un prodotto da sponsorizzare telefonicamente? E quando è successo che noi cittadini abbiamo fatto credere di poter convincerci della validità di una persona attraverso un volantino, un favore o una chiamata?