Quello dell’opera dei pupi è un mondo dal fascino intramontabile: un universo che viene tenuto in vita grazie alle attività del Museo delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo. Fra queste spiccano le Edizioni Museo Pasqualino, dirette da Rosario Perricone, che questa settimana vedranno due attese presentazioni nel capoluogo siciliano: il 7 marzo alle 18 sarà presentato Mālūf. Suoni dal Mediterraneo Arabo di Salvatore Morra, libro che va alla scoperta di un affascinante genere musicale nordafricano. Venerdì 8 marzo, presso Radici Piccolo Museo della Natura, sarà la volta di Rinaldo e Malagigi: il cavaliere e il mago di Antonio Pasqualino. Con le illustrazioni di Antonio e Guglielmo Pasqualino prosegue il racconto della Storia dei Paladini di Francia.
Il primo volume sarà presentato da Sergio Bonanzinga, Mahmūd Guettat e Rosario Perricone, insieme all’autore. Mālūf. Suoni dal Mediterraneo Arabo descrive il variegato mondo di uno dei generi urbani più complessi del Nord Africa. Nato dalle indagini etnografiche condotte in Tunisia dal 2013 al 2017, il libro racconta le celebrazioni dell’ottantesimo anniversario dell’Istituto musicale Rashīdīa, i rapporti allievo-maestro nelle istituzioni private e familiari, e la fruizione delle musiche nei luoghi pubblici: un’indagine sul ruolo storico del maluf nella costruzione dell’identità nazionale.
Rinaldo e Malagigi: il cavaliere e il mago – terzo volume delle avventure di Paladini di Francia – verrà presentato da Cristina Stassi e Guglielmo Pasqualino. Nel volume prosegue il racconto che Antonio Pasqualino – antropologo e chirurgo, nonché fondatore del Museo delle Marionette – fece della raccolta Storia dei Paladini di Francia alla sua prima nipote, Giulia, narrando a mo’ di fiaba l’infanzia e le avventure degli amatissimi eroi cavallereschi.
Istituito nel 1975 dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, il Museo Pasqualino nasce dall’esigenza di salvaguardare una forma preziosa di teatro – quello delle marionette siciliane – ma si propone anche di promuovere attività, iniziative e manifestazioni: fra spettacoli dal vivo, produzioni e scambi culturali, il museo esprime la volontà di conservare una tradizione antica ma anche di ripensarla criticamente, sollecitando un’interdipendenza tra le sue varie attività interne.
È in quest’ottica che nascono le Edizioni Museo Pasqualino. Un esemble eterogeneo di studi e ricerche che connettono diverse discipline: attraverso nuove metodologie e riflessioni teoriche, vengono affrontati diversi temi legati all’antropologia, alle tradizioni popolari, alla semiotica, etnomusicologia, storia delle religioni, fino al mondo delle fiabe per bambini.