La prima copia di Superman, il primo supereroe nella storia del fumetto, è stata battuta all’asta per la cifra record di 5 milioni e 300 mila dollari. Stiamo parlando della cifra più alta mai registrata per la vendita di un fumetto consacrando così “Man of Steel” come il più costoso nella storia.
La copia, risalente al 1938, apparteneva alla collezione Edgar Church/Mile Higt è stata venduta lo scorso gennaio ma sia il venditore che l’acquirente di questo iconico pezzo sono ancora anonimi. Prima di questa vendita da capogiro, al primo posto nella classica dei più costosi spiccava al vertice l’albo Marvel contenente la prima apparizione di Spinder-Man per la cifra di 3 milioni e 500 mila dollari.
Superman è stato ideato da Jerry Siegel e Joe Shuster nel 1933: inizialmente il personaggio aveva una propria testata firmata dagli autori. Infatti solo nel 1938 il primo numero venne pubblicato dalla DC Comics negli Stati Uniti. In Italia invece, il supereroe è approdato sugli Albi dell’Audacia sotto il nome di “Ciclone”, “l’Uomo d’acciaio” per poi diventare, su L’Audace del 1940, “Ciclone” e “L’Uomo Fenomeno”. Per continuare la pubblicazione e sfuggire dalla censura del governo fascista, le storie vennero attribuite a Vincenzo e Zenobio Baggioli, invece che ai veri autori. Successivamente, dal 1946 al 1948 le storie di Superman tratte dai comic book vennero pubblicate dalla Casa Editrice Milano, poi Edizioni Mondiali, in una serie di albi della Collezione Uomo Mascherato. Dal 1954, invece, fu la Mondadori ad acquistare i diritti del personaggio pubblicandolo così sugli Albi del Falco.