Dai colori più trendy della stagione alle dritte per uno sguardo impeccabile. Con i consigli di Viviana Barbagallo, catanese creatrice di VyBi – punto di riferimento a Catania per la formazione estetica e con una linea di prodotti professionali con il proprio marchio – sarà più semplice affrontare l’inverno in arrivo dopo questa lunga estate. Con un occhio alla moda e uno sempre puntato sulla qualità. E un pizzico di coraggio, lo stesso che ha portato Viviana Barbagallo, a maggio 2022, a lanciare la propria attività. “Avevo da tempo il desiderio di dare alle onicotecniche prodotti di qualità e novità sempre attuali, in linea con le richieste del mercato – racconta – ma non avevo il coraggio di creare qualcosa di mio e collaboravo con altri brand. Dopo 14 anni nel settore e tanta esperienza, ho deciso di lanciarmi e presentare VyBi sui social. Il riscontro è stato subito positivo, da parte di tutte quelle professioniste del settore che volevano un brand italiano per il loro lavoro”.
Avere mani curate è un biglietto da visita e possono anche dire di noi, della nostra personalità. Quali sono le tendenze per le unghie in questo autunno-inverno?
“Quest’anno è molto richiesto il verde salvia, colore che però non sta bene a tutte le carnagioni. Per questo, la maggior parte delle clienti sceglie di portare i classici che non passeranno mai di moda, come rosso, bordeaux, vinaccio e ciliegia”.
Spesso scegliere a chi rivolgerci per le nostre unghie è complicato: c’è tanta offerta a prezzi molto diversi. Quali sono le domande giuste per orientarci verso una professionista e a cosa fare attenzione?
“Bisogna innanzitutto prestare attenzione alla formazione, informandoci sui corsi seguiti dall’onicotecnica e presso quale accademia. Una buona idea è poi quella di guardare le foto dei lavori che la professionista svolge, perché ogni artista ha il suo stile e, così, la cliente può scegliere in base al proprio gusto. Sotto questo punto di vista, Instagram è ormai una grande vetrina, in cui tutte pubblicano i propri lavori. Infine si può chiedere che prodotti vengono usati: nel mercato c’è tanta concorrenza, ma i prodotti made in Italy sono davvero pochi e lo si capisce dal fatto che il prezzo non è così basso come per quelli provenienti da altri continenti”.
Lo smalto è ormai quasi sdoganato anche su molti uomini, specie giovanissimi, ma non è l’unico trattamento che li affascina. Quale servizio consiglierebbe?
“Ormai anche gli uomini fanno la laminazione ciglia che è un trattamento delicato e adatto anche a loro. Oltre alla cura delle sopracciglia, che da moltissimi anni è diventata comune. Un’altra cosa che consiglierei agli uomini è quella di curare il loro viso, andando da estetiste competenti, o fare la pedicure per avere sempre piedi ordinati”.
Anche lo sguardo ci presenta al mondo: che differenza c’è tra laminazione ed extension per le ciglia? A chi è più adatto un trattamento o l’altro?
“La laminazione ciglia è un trattamento effettuato sulle ciglia naturali. Le nutre, le curva e le colora. Non è adatto, però, a chi vuole un effetto più evidente e in quel caso si opta per l’extension ciglia, con l’applicazione di una ciglia finta o di un ventaglio su ciglia naturale. L’effetto è davvero bello e si può ottenere un risultato naturale o più evidente secondo il gusto della cliente”.
Si sente spesso dire che ci sono troppi corsi di estetica a fronte di un mercato già saturo. Quali sono le nuove competenze e le caratteristiche indispensabili oggi, su cui basate i vostri corsi?
“Una brava insegnante deve far diventare brave le sue allieve. E non sempre una brava tecnica delle unghie può essere una brava insegnante perché, oltre a saper svolgere il proprio lavoro, deve anche saperlo trasmettere. Sono dell’idea che per scegliere un’accademia si debba guardare alle allieve che si sono formate lì e ai loro lavori. Ed è questo il nostro punto di forza. Le nostre allieve sono le migliori onicotecniche in circolazione, usano prodotti di qualità come VyBi e non si svendono per attirare la clientela, ma piuttosto si fanno scegliere per la loro bravura. Dico sempre che ci sono tante ragazze che fanno le unghie ma non tante che fanno le unghie bene! Invito sempre le giovani a non risparmiare sulla formazione, perché è quella che potrà dare loro un futuro lavorativo di successo”.