Dai più grandi eroi medievali agli eroi moderni. Così i pupi siciliani raccontano le storie di Falcone, Borsellino e Padre Pino Puglisi.
Un nuovo ciclo epico è stato creato da Angelo Sicilia, il racconto di tre grandi eroi moderni che hanno combattuto la mafia: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e padre Pino Puglisi.
I pupi siciliani che da sempre raccontano le vicende degli eroi medievali che lottarono contro i saraceni a favore della cristianità, con personaggi come Rinaldo, Orlando, Angelica e Medoro, oggi diventano interpreti del teatro civile e raccontano la storia di tre eroi antimafia.
L’idea nasce dal puparo Angelo Sicilia che ha così pensato ad un nuovo ciclo epico in cui i tre protagonisti della lotta contro Cosa nostra prendono il posto dei paladini di Francia.
Lo spettacolo è stato inserito dal museo delle marionette Antonio Pasqualino nel calendario della sezione Off che anticipa il festival di Morgana.
La storia di don Puglisi sarà rappresentata domani venerdì 30 settembre nell’Istituto comprensivo Sperone – Pertini nel quartiere Brancaccio. Proprio in quest’Istituto don Pino, parroco della chiesa di san Gaetano, era impegnato nel recupero di tanti giovani sottratti al reclutamento mafioso. I sicari di Cosa nostra lo uccisero mentre rientrava a casa il 15 settembre 1993, il giorno del suo compleanno.
La vicenda umana e l’impegno antimafia di Falcone e Borsellino saranno rappresentati sabato 1 ottobre con uno spettacolo di animazione a Castelbuono, nell’ex chiesa del SS. Crocifisso. Con il linguaggio semplice e diretto dell’opera dei pupi vengono raccontate le loro vite parallele sin dall’infanzia tra i vicoli del quartiere Kalsa. Lo spettacolo è accompagnato da installazioni video multimediali e da canti eseguiti dal vivo.