Prosegue l’iniziativa VaccinArte che unisce salute e cultura promossa dalla Regione Siciliana, assessorato alla Salute e assessorato ai Beni Culturali, di concerto con gli uffici dei commissari Covid di Palermo, Messina e Catania.
Giovedì 17 giugno, dalle ore 18 alle 24, il museo Diocesano si trasformerà in un hub vaccinale. Finita la somministrazione, i catanesi vaccinati potranno visitare tutti gli ambienti espositivi del museo Diocesano. All’interno delle sale sarà allestita un’area anamnesi, un’altra per i vaccini e uno spazio destinato all’attesa post vaccino. Opereranno quattro medici e due informatici.
Il sito museale è strutturato in due distinte sezioni che comprendono, la prima, gli arredi sacri della cattedrale di Catania e la seconda, arredi provenienti da altre chiese della città e da chiese della provincia etnea. Di recente realizzazione, inoltre, un’area archeologica e numismatica.
Inoltre, la sala del Fercolo di S. Agata ospita, in maniera permanente, la mostra “Agathae” che il fotoreporter catanese Fabrizio Villa ha donato al Museo nel 2011. I visitatori avranno, inoltre, la possibilità di raggiungere la terrazza panoramica, per una vista sulla città mozzafiato, e il complesso sotterraneo delle Terme Achilliane, un viaggio nelle viscere della città, dove scorre il fiume Amenano.
L’ingresso al museo è riservato soltanto a chi deve fare il vaccino e ad un suo accompagnatore.
E.G.