La zona gialla sarà abolita fino al 6 aprile: è quanto deciso nel corso nel confronto tra governo, Regioni ed enti locali: c’è l’ok per il nuovo decreto legge anti Covid.
La priorità è correre ai ripari onde evitare un boom di contagi post Pasqua. In prospettiva di ciò, infatti, dal 3 al 5 aprile, le misure previste per la zona rossa si applicheranno su tutto il territorio nazionale. Rimane in vigore, come a Natale, la deroga della visita a parenti ed amici: sarà possibile spostarsi all’interno della propria regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo due persone.
I colori dell’Italia
Le province autonome di Bolzano e Trento, la Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto Toscana e Marche. Sono queste – secondo quanto si apprende – 12 le regioni che complessivamente saranno rosse, tra quelle che già lo sono e quelle che dovrebbero diventarlo in base al peggioramento degli indicatori.
Sono invece 8 quelle che sono o dovrebbero diventare arancioni: Abruzzo, Calabria, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia, Umbria, Valle D’Aosta. La Sardegna,invece, dovrebbe rimanere bianca.
Il decreto entrerà in vigore dal 15 marzo.
E.G.