Covid, bollettino Dasoe: contagi in aumento

di Redazione

 Nella settimana dal 26 dicembre 2022 al 1° gennaio 2023 si è registrato un incremento dei nuovi casi, in linea con la tendenza nel territorio nazionale.
I nuovi soggetti positivi, rilevati dai test antigenici o molecolari effettuati sul territorio regionale, sono stati 10.800, il 26,18% in più rispetto ai sette giorni precedenti. L’incidenza cumulativa media nella regione si è attestata a 225 casi per 100.000 abitanti.
Tassi più elevati si sono registrati nelle province di Ragusa (289/100.000), Palermo (250/100.000) e Messina (234/100.000).

Questi i dati diffusi dall’ultimo Bollettino settimanale del dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell’assessorato alla Salute della Regione Siciliana.

Secondo il documento, le fasce d’età maggiormente a rischio sono quelle tra gli 80 e gli 89 anni (383 casi su 100.000 abitanti), tra i 70 e i 79 anni (372/100.000), e tra i 60 e i 69 anni (331/100.000)

Le nuove ospedalizzazioni sono in lieve aumento, sebbene molti contagi siano stati rilevati su soggetti ricoverati per altri motivi. P
iù di metà dei pazienti in ospedale, nella settimana di riferimento, risultano non vaccinati.

Il dipartimento, alla luce della elevata incidenza e della ormai quasi completa presenza delle varianti Omicron di Sars-Cov- 2, suggerisce il «rispetto delle misure comportamentali individuali e collettive, in particolare il distanziamento interpersonale, l’uso della mascherina quando richiesto, aereazione dei locali, igiene delle mani e riducendo le occasioni di contatto ed evitando in particolare situazioni di assembramento».

Al pari sarebbe necessaria «una più elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, soprattutto quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione e il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso le dosi booster nei soggetti che hanno superato i 120 giorni dall’ultima dose».

Sul fronte dei vaccini, si rileva che nella fascia 5-11 anni i vaccinati con almeno una dose si attestano al 24,18% del target regionale, sono 64.102 i bambini, pari al 20,80%, ad avere completato il ciclo primario. Nella popolazione over 12 i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,92% del target regionale, mentre il 9,08% del target rimane ancora da vaccinare.

Sono ancora 1.057.485, invece, i cittadini siciliani a cui non è stata somministrata la terza dose. Nello specifico, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.772.025 pari al 72,39% degli aventi diritto.

Sono invece complessivamente 221.445 i residenti in Sicilia ad avere ricevuto la quarta dose (seconda dose booster) a partire da luglio 2022: tra questi 196.518 sono soggetti over 60. 

Le quinte dosi somministrate risultano complessivamente 6.681.
A riceverle, da settembre 2022 ad oggi, sono stati i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, gli over 80, gli ospiti in Rsa e persone over 60 con fragilità.