Torna Insula – Impressioni di Sicilia, la rassegna dedicata ai cortometraggi realizzati da registi siciliani (o ambientati nell’Isola) inserita all’interno di Magma – mostra di cinema breve. Il 14 novembre a partire dalle 21, il festival dei cortometraggi di Acireale si sposta a Catania, al Centro Universitario Teatrale di piazza Università. Da quando è stata creata, Insula offre una finestra privilegiata sul cinema emergente in Sicilia. Così, il CUT (nei locali che ospitarono lo storico Teatro Machiavelli) di Palazzo Sangiuliano vedrà la proiezione di cinque cortometraggi, presentati da registi e registe, attori, attrici e componenti del cast tecnico. Il premio Insula sarà assegnato dal pubblico presente in sala. Sarà inoltre assegnato il premio Isola, legato all’impresa sociale e coworking di Palazzo Biscari. Ad assegnarlo sarà una giuria composta da Ezio Costanzo (Fondazione Oelle), Nello Calabrò (Scenario Pubblico), Domitilla Musella (Junior Achievement), Armando Palma (Arcadia Holding), Andrea Bartoli e Florinda Saieva (Farm Cultural Park), Antonio Perdichizzi e Claudia Cosentino (Isola Catania).
Il primo dei cortometraggi in concorso è Perché sei qui, di Claudia Costanza, documentario di produzione francese che racconta il ritorno in Sicilia di una ragazza che segue il compagno durante un progetto di street art. Humus, di Carla Dinolfo e Giulia Sinagra, è un corto sperimentale che parte dallo strato più superficiale della terra per raccontare intrecci, connessioni, vita e morte. Sperimentale è anche Hunger, di Natalie Spencer, co-produzione tra Gran Bretagna e Italia, sulla signora Aetna, dea vulcanica. Un altro documentario è Perché venite qui, di Diego Pascal Panarello: il film guarda alle ciminiere del polo petrolchimico siracusano dalla prospettiva di un gruppo di fenicotteri rosa. Per il primo anno della sua storia, infine, a Insula verrà proiettato un film di animazione: è Pina, di Jérémy Depuydt e Giuseppe Accardo. In questa produzione franco-belga una giovane donna degli inizi del Novecento ha il potere di rigenerare la terra, perfino quella depredata dalla mafia.
Magma è uno dei principali festival di cortometraggi in Italia. Giunto ormai alla sua 22esima edizione consecutiva, ha ormai visionato decine di migliaia di film provenienti da tutto il mondo. Rispetto ai maggiori festival di cinema italiani, riconosce il formato breve come forma d’arte autonoma e spazio in cui sperimentare nuovi stili, nuove tendenze, le poetiche di neonati autori o di registi già affermati. A organizzarlo è l’associazione culturale Scarti, nata ad Acireale nel 2001 da un’idea di Lorenzo Vecchio. A lui è dedicato il premio al corto vincitore del festival. Sin dai primi anni di attività, Scarti è impegnata nella promozione culturale, con particolare attenzione al cinema e alle arti visive. I suoi componenti, molti dei quali risiedono oggi fuori dalla Sicilia, portano avanti – attraverso Magma – un progetto che da 22 anni valorizza il territorio attraverso la convergenza delle più significative esperienze di cinema breve presenti a livello internazionale.