Ieri a Palazzo degli Elefanti un nuovo Consiglio comunale. All’ordine del giorno ancora una volta i regolamenti per le occupazioni di suolo pubblico per ristoro all’aperto e dehors, per la gestione delle sponsorizzazioni del Comune di Catania e la concessione del patrocinio.
La questione del Caffé Concerto
Dopo l’approvazione dei verbali, a prendere la parola è il consigliere Salvatore Di Salvo sul tema del Caffé Concerto.
«C’è una questione importante che in questa città è stata istituita parecchi anni fa, è quella del Caffé Concerto. Il Caffé Concerto è l’istituzione di un’attività con provvedimento del sindaco. Ci sono diverse attività alle quali per motivi legati al codice della strada viene vincolata la possibilità di rilasciare suolo pubblico. Attraverso il Caffé Concerto c’è la possibilità per quelle aree di diventare aree pedonali per una fascia oraria che va dalle 18.00 alle 2 di notte. Inoltre questa iniziativa permette sempre attraverso un provvedimento da parte del sindaco di poter al meglio regolamentare l’attività della ristorazione all’aperto in termini di diffusione della musica. Inoltre istituire il Caffé Concerto vuol dire per l’amministrazione fare maggiori entrate rispetto a quelle concessioni di suolo pubblico che al momento non sono rilasciate. Sono somme che in questo momento di magra non farebbero male».
L’assenteismo degli assessori
A intervenire subito dopo è il consigliere Giuseppe Gelsomino il quale continua a interrogarsi sulla non presenza in aula degli assessori, primo fra tutti l’assessore Cristaldi a detta sua assente da circa due mesi. «Gli assessori non sono assessori su Facebook. Devono avere il coraggio di scendere in aula. Questa è un aula di consiglieri eletti dal popolo, e non nominati, che hanno il piacere di confrontarsi con l’amministrazione. L’assessore Cristaldi sono convinto non abbia fatto nulla per quanto riguarda il personale perché mi dicono che non va nemmeno in Assessorato. E’ stato nominato tre anni fa e voglio che venga in consiglio a dirci che cosa ha fatto per il personale del Comune di Catania. Voglio capire se gli Assessori aspettano la data del 9 giugno o si dimettono prima. La nona città d’Italia ha bisogno di coerenza e coraggio per essere amministrata».
Il consiglio comunale ancora una volta viene sospeso
Dopo le risposte, parziali, del sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi il consigliere Paola Parisi richiede la verifica del numero legale. Con solo 9 consiglieri presenti il consiglio comunale è stato sospeso e rinviato a stasera. Ancora una volta i punti all’ordine del giorno, sempre gli stessi, non sono stati trattati.