Siamo a metà del mese di luglio e la nuova scadenza per quanto riguarda la delibera sulla TARI si avvicina.
Il consiglio comunale a Palazzo degli Elefanti ha mostrato in maniera compatta interesse nel voler cercare una soluzione per scongiurare tale aumento. La possibilità di dover votare l’aumento della tassa sui rifiuti del 18% si avvicina e tutti i consiglieri comunali sono d’accordo su quanto questa richiesta possa essere vissuta come inaccettabile dai cittadini catanesi.
Ecco quindi arrivare al sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi una lettera da parte di tutti i consiglieri. Nella lettera si richiede l’attivazione di un dialogo con le istituzioni per scongiurare l’aumento della TARI. Un aumento che come detto dalla consigliera Paola Parisi durante la seduta non sarebbe compreso. I cittadini catanesi pagherebbero già le tariffe più alte d’Italia. Ma se questo aumento non venisse votato allo stesso tempo comporterebbe una perdita. Debiti fuori bilancio quindi per un comune già in dissesto. Ciò che chiedono dunque i consiglieri è che il governo è il parlamento europeo rendano davvero in considerazione questo problema adottando provvedimento al fine di scongiurare questo aumento del 18% a carico dei cittadini.