Tutti uniti in preghiera per il missionario palermitano, fratel Biagio Conte della Missione Speranza e Carità.
Stando all’ultimo bollettino medico non soffre di particolari dolori, ma il suo sintomo principale è il senso di stanchezza che fa parte della malattia che lo ha colpito.
“Nel nostro cammino di fede – scrivono in un nota dalla missione – guardiamo all’immenso mistero di Dio che tutti noi dobbiamo imparare a guardare come Padre amorevole. A lui ci affidiamo, a Lui tutto è possibile e sempre Santa e perfetta è la Sua Volontà. Dalla Missione di Speranza e Carità vi giunga un saluto di Pace e Speranza ricordando quello che Fratel Biagio ha sempre ripetuto facendo sue le parole di San Paolo che dice: quando siamo deboli è allora che siamo più forti”.
“Fratel Biagio – si legge – sta continuando a vivere la sua malattia con tanta forza e coraggio e tutta la missione gli è vicino. Ognuno fa il possibile per rendergli la giornata piacevole con un gesto, una parola, una preghiera, un canto, una fisioterapia o una medicina data con amore e leggerezza. Ogni giorno Fratel Biagio dona sorrisi e con le poche forze che la malattia in questo momento gli consente ripete a tutti ‘Vi voglio bene! vi voglio tanto bene!”.
La Missione Speranza e carità accoglie ed assiste circa 800 persone grazie all’operato dei missionari.
C’è poi la collaborazione fattiva e il grande aiuto di oltre 400 volontari.
Ogni comunità è dotata di una cucina e di una mensa dove vengono distribuiti tre pasti al giorno, complessivamente circa 2.400 pasti al giorno.
E’ inoltre garantita un’assistenza medica e farmaceutica per tutti i fratelli accolti e dei servizi docce e vestiario per i tanti poveri che ogni giorno bussano alla porta della Missione.