Codacons: la nostra terra è una miniera di opportunità inesplorate. Premio piccolo comune amico

di Redazione

Le campagne di promozione dei gioielli del territorio italiano si sono concluse con un successo capace di superare ogni previsione, e dimostrano da un lato il fortissimo interesse turistico nei confronti dell’Italia e del Made in Italy, dall’altro la pressante domanda da parte del pubblico di un turismo di qualità, attento alla sostenibilità e alle caratteristiche locali, nel nostro Paese.

Lo ha affermato ieri sera a Catania (presso la sede di via Musumeci 171) nel corso di un incontro con organizzazioni di cittadini, professionisti e amministratori pubblici il Segretario Nazionale Codacons Francesco Tanasi.

La promozione dei Comuni è avvenuta nell’ambito del premio Piccolo Comune Amico, organizzato dal Codacons insieme a Coldiretti, Fondazione Symbola, Enac, Aci, Touring Club Italiano, Ferrovie dello Stato, Intesa Sanpaolo, Poste Italiane e con il patrocinio di Anci, Uncem e Ministero della Cultura per promuovere lo sviluppo e valorizzare le eccellenze dei Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti.

I video promozionali – disponibili all’indirizzo: bit.ly/3JJ7enL – raccontano e celebrano caratteristiche, peculiarità, ricchezze visibili e nascoste dei Comuni selezionati dalla giuria del premio come vincitori dell’edizione 2022.

Quasi mezzo milione di persone in tutta Italia è stata raggiunta nel corso del mese di luglio da questi racconti multimediali diffusi online, concepiti per favorire il turismo e la scoperta di questi luoghi meravigliosi.

Le visualizzazioni dei video, in continua crescita, accompagnano e sostengono l’auto-promozione dei nostri piccoli Comuni – spesso privi delle risorse tecniche e delle competenze necessarie per campagne promozionali complesse e ambiziose – e servono a richiamare l’attenzione di turisti italiani (e non) nei confronti di meraviglie troppo spesso poco note e anzi sconosciute al grande pubblico.

Per l’Associazione, e insieme i partner del premio Piccolo Comune Amico, l’appuntamento è fissato per l’edizione 2023.

Nel frattempo, però, la speranza è che il principio fondante dell’evento trovi larga diffusione: i Comuni sono il patrimonio culturale più importante del nostro Paese e il rilancio della nostra economia, dopo l’emergenza sanitaria, non può che partire da questi piccoli gioielli del nostro Paese.

“Dopo troppi anni di abbandono e incuria la politica, specie in vista delle prossime elezioni, deve saper tradurre il patrimonio immenso di cultura, saperi, inventiva e bellezza che caratterizza la nostra terra in opportunità concrete, reali e tangibili, per le comunità e i territori”. afferma Tanasi