L’inflazione si conferma su livelli elevatissimi, con il tasso che ad aprile, secondo i dati definitivi dell’Istat, si attesta al 6%.
Stangata da +2.394 euro a famiglia con una corsa dei prezzi mai così alta da 32 anni. Il Governo deve fare di più per calmierare listini.
Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons, spiega che una inflazione al 6% si traduce in una stangata pari a +2.394 euro annui per un nucleo con due figli, e +1.843 euro per la famiglia “tipo”, e il rallentamento registrato ad aprile è solo una illusione ottica.
Il ribasso rispetto al dato di marzo è dovuto infatti unicamente alla riduzione delle bollette di luce e gas disposta da Arera, ma tutti gli altri beni e servizi, dagli alimentari ai trasporti, continuano a registrare fortissimi incrementi su base annua.
«Una situazione insostenibile per le famiglie italiane, e avrà inevitabili ripercussioni sul potere d’acquisto e sui consumi dei cittadini – sottolinea Tanasi –. Per tale motivo il Governo deve fare di più per calmierare i listini al dettaglio e tutelare le famiglie da speculazioni e aumenti ingiustificati dei prezzi».