Dalle casse di un supermercato passa una miriade di gente, ognuna di queste si presenta in modo diverso. Se si volessero catalogare i clienti in relazione ai loro comportamenti non si potrebbe non citare il cliente abitudinario ovvero, colui che per nessuna ragione al mondo, cambierebbe le sue abitudini: dall’orario d’arrivo per la spesa, all’itinerario all’interno dello store.
La mattina per una cassiera la sveglia suona presto, ma non troppo! Alzarsi dal letto e correre a lavoro è comunque un’appuntamento alla quale non si può mancare. Beati quei giorni in cui il turno di lavoro è nel pomeriggio e allora si può dormire un po’ di più. Questo è quello che pensa la cassiera ma non di certo il cliente. Non si comprende come alcuni clienti abbiano delle abitudini costanti ma soprattutto mattutine!
Ci sono clienti che vanno a far la spesa tutti i giorni allo stesso orario
Loro sanno gli orari di apertura e chiusura del supermercato, ma come se si trovassero in fila dal dottore, sono sempre puntuali nel recarsi sul posto quando questo è ancora chiuso. Non importa se piove o se c’è il sole, loro rimarranno li ad attendere l’apertura, ogni giorno! Non hanno impegni particolari, devono comprare 2 al massimo 4 cosucce, ma non modificheranno mai il loro orario d’arrivo. Proprio la loro abitudine li ha resi per i cassieri clienti attesi, quasi amici. Loro salutano amichevolmente e notano se la cassiera è assente, preoccupata ecc… Mostrano tanta pazienza se è ancora mattino presto e magari la cassiera perde qualche minutino per sistemare al meglio le casse per poi iniziare il turno.
Solitamente tra gli abitudinari e le cassiere c’è sempre un’ottimo rapporto. Questo rapporto esiste anche con gli abitudinari dell’ultimo minuto, la sera. Sono sempre loro, la cassiera sta per chiudere le porte o le ha già chiuse e loro bussano, con uno sguardo colpevole ma sorridendo, sapendo di essere sempre i soliti che nonostante l’orario entreranno per comprare ciò di cui hanno bisogno! Abitudinari ma quasi…amici.