È serrata per la fabbrica Akragas sita in contrada Piano Gatta, di Agrigento. Emissioni troppo inquinanti per l’ambiente e per l’uomo, chiude i battenti la fabbrica di laterizi di Agrigento.
La richiesta fatta dal sindaco Miccichè ai Carabinieri Forestali, all’Arpa e al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, ha avuto l’esito sperato. Il dirigente dell’Uos “attività produttive del territorio dott. Patrizia Scimecca e dell’Uoc “Attività Produttive Centro” Daniele Parlascino dell’Arpa comunicano che il 19 febbraio scorso la ditta Laterizi Akragas produzione srl – Industrie Laterizi- ha informato che “a seguito del decreto di ispezione del 15 febbraio scorso e alle contestazioni in esso contenute, si è disposta la chiusura di tutti i cicli produttivi da cui derivano le emissioni convogliate e/o diffuse in atmosfera, per un periodo di circa 18 mesi, a partire dal primo marzo 2021 prossimo”.
“La popolazione e l’ambiente sono stati salvaguardati”
Il sindaco Miccichè si dichiara “soddisfatto del risultato ottenuto”. “Subito dopo il mio insediamento mi sono accorto delle emissioni di questo stabilimento e nella mia duplice veste di medico responsabile della salute pubblica e di sindaco, non potevo lasciare la situazione com’era. Mi sono quindi recato presso l’Arpa di Agrigento a chiedere la documentazione relativa allo smaltimento dei fumi dello stabilimento di Laterizi di contrada Piano Gatta e ho contestualmente avviato un processo atto a verificare la situazione. Ora apprendo che questo impegno ha portato i risultati sperati”.
“La popolazione e l’ambiente sono stati salvaguardati. Ora spero che la ditta possa adeguare i propri impianti alle attuali normative sull’inquinamento da fumo e possa continuare il suo ciclo produttivo senza nuocere a nessuno” conclude il primo cittadino.
G.G.