Attento osservatore dei volti e dei luoghi del suo territorio, Enzo Sellerio è stato un fotografo ed editore palermitano che è riuscito a raccontare la storia della gente siciliana. Per celebrare il centenario della sua nascita, è stata inaugurata domenica 25 febbraio, la mostra fotografica Scenario – Volti dello spettacolo, nella sala Pompeiana del teatro Massimo di Palermo. Organizzata da Sellerio editore – casa editrice e impresa culturale fondata dal fotografo con la moglie Elvira Giorgianni – e dal teatro Massimo, la mostra è curata da Sergio Troisi e Olivia Sellerio e sarà visitabile da oggi 26 febbraio fino al 31 marzo, dalle 9 alle 17.30.,
Quaranta fotografie tra ritratti e foto di scena, di attori di prosa e musicisti. Un frammento di storia che fa parte di un insieme più ricco di scatti realizzati nel tempo da Sellerio. In totale nel suo archivio se ne contano circa centomila, la maggior parte inediti. «È un tesoro – dice la figlia Olivia Sellerio – un regalo, è il suo racconto che continua a sorprenderci, il suo sguardo che ci accompagna, è la sua voce che ci esorta, ci avvisa, ci diverte e commuove. È memoria e sentimento di un tempo che – aggiunge la figlia del fotografo – con mio fratello Antonio, intendiamo condividere con tutti coloro che vorranno accogliere la sua opera e lasciarsene incantare, cominciando dalla sua, la nostra Palermo».
Una mostra che copre un arco temporale che va dal 1956 al 1966: un decennio fertile per la musica, il balletto e i teatri palermitani restituito dallo sguardo di un autore capace di raccontare l’umore e le sensazioni di un’epoca, con l’intento di coinvolgere ed emozionare l’osservatore. «Penso che un fotografo che sia realmente tale non può essere che uno scrittore che si esprime per immagini». Del resto, era lui stesso a dirlo con il suo approccio che ha voluto rivolgersi ai siciliani, rendendo il fotografo un testimone della realtà umana culturale, sociale e artistica che lo circondava.