Non c’è una parte del corpo che non sia stata una tela tra gli stand dell’Ice Club, che lo scorso weekend ha ospitato la quinta edizione della Catania Tattoo Convention. Teschi, draghi, gatti, rose, personaggi di fumetti, pesci, serpenti, farfalle, tribali, scritte e chi più ne ha più ne metta: qualunque sia lo stile scelto, chi torna a casa dopo queste due giornate è felice di portare a casa un’opera d’arte indelebile. Sul palco tante band locali – Big Mountain County, NesimaPark, Gigantik, BOXbeat – 2.0 Reloaded – e il live di Glen Matlock, ex fondatore e bassista dei Sex Pistols, che ha portato il progetto da solista Consequences coming.
Grande successo e affluenza anche per la seconda edizione del custom contest in collaborazione con la rivista internazionale Low Ride, che ha portato sotto i riflettori decine di moto customizzate. “La quinta edizione della Catania Tattoo Convention si chiude con un grande risultato – dicono gli organizzatori Alessandro Scuto, Andrea Furci, Vincenzo Sortino e Gaetano Fatuzzo -. Sono stati due giorni intensi. Molti ragazzi sono arrivati da tutta Italia per tatuarsi con artisti che venivano da tutto il mondo. Catania è stata una calamita per tutti gli appassionati di aghi e di inchiostro“.
Tanti gli stimoli per la prossima edizione, su cui si inizierà a lavorare già dal mese prossimo per selezionare tatuatori di altissimo livello e intrattenimento. “L’obiettivo – concludono – è crescere, diffondere la cultura del tatuaggio e coinvolgere più giovani e appassionati possibile”.