Castelvetrano (Pa), due coniugi finiscono in Rianimazione dopo aver ingerito delle foglie di mandragola scambiandola per borragine.
Ingeriscono mandragola credendo fosse borragine
La Mandragola, oltre ad essere una delle opere più conosciute di Niccolò Machiavelli, è anche una pianta velenosa capace di indurre stati allucinatori fino a gravissimi problemi respiratori. Questa la sorte di due coniugi di 69 e 67 anni, originari di Castelvetrano, ricoverati e salvati da avvelenamento dopo aver ingerito foglie di mandragola.
I due le avevano raccolte in campagna scambiandole per borragine. Entrambi giunti in Rianimazione in stato di allucinazione, sono stati subito intubati: l’uomo nella stessa cittadina, la donna al “Sant’Antonio Abate” di Trapani. Alla coppia è stato somministrato l’antidoto e dopo 36 ore di osservazione cardiaca e respiratoria è stata dimessa.
G.G.