Un turno infrasettimanale tra campionato e Coppa Italia per siciliane del calcio che ha dato un risultato del resto prevedibile, anche se col minimo scarto, una divisione di posta in palio e un sorpresa.
Palermo fuori dalla Coppa Italia, ma Inzaghi è fiducioso
A subire la sconfitta e a uscire quindi dalla Coppa Italia è stato il Palermo, sconfitto l’altro ieri sera alla Dacia Arena di Udine dall’Udinese per 2-1. Per i friulani sono bastati i gol negli ultimi minuti del primo tempo di Zaniolo e Miller per rendere inutile il gol rosanero allo scadere di Peda. Ma mister Pippo Inzaghi dopo la partita si è dimostrato comunque fiducioso dicendo come abbiano giocato i 40 minuti più belli della stagione e come speri che l’infortunio occorso a Ranocchia non sia grave. Per lui purtroppo il responso medico parla di 2-3 settimane di stop.
Serie C: prima vittoria Siracusa, pari fra Trapani e Catania
Nella giornata di ieri invece dopo cinque ko consecutivi si è svegliato il Siracusa, che nel match giocato al De Simone contro il Potenza ha ottenuto i primi tre punti della stagione con un 2-1. Dopo il primo tempo terminato a reti bianche nella ripresa i lucani sono passati in vantaggio al 58′ con D’Auria, ma nove minuti dopo un autogol del portiere Alastra ha rimesso il match in parità. Il gol partita è stato messo a segno da Puzone al 70′ con una bella incornata. Adesso il Siracusa ha abbandonato l’ultimo posto in classifica, ora occupato dalla Cavese, ferma a 2 punti e sconfitta 0-2 a domicilio dal Latina.
L’attesissimo derby fra Trapani e Catania è terminato invece 1-1. Dopo un primo tempo nel quale i granata sono rimasti a galla malgrado l’assedio degli etnei, che hanno giocato un bel calcio, nella ripresa gli stessi padroni di casa hanno sbloccato il risultato al 55′ con un leggero colpo di testa di Fischnaller, abile a deviare in porta un calcio di punizione di Benedetti.
Ma l’illusione dei granata di continuare la loro imbattibilità con una vittoria è durata solo tredici minuti, perché al 68′ gli etnei hanno trovato il meritato pareggio con Lunetta, bravo a trovare lo spazio giusto in area dopo un cross per insaccare. Nei minuti successivi i rossazzurri hanno tentato il tutto e per tutto per trovare il gol vittoria, ma la difesa del Trapani ha retto.
Adesso il Trapani sale a quota 4 in classifica, data la penalizzazione di 8 punti, mentre il Catania sale a 11, a pari punti con Monopoli, Casarano e Crotone. Un risultato che lascia un po’ l’amaro in bocca data la prima sconfitta della capolista Salernitana 2-3 contro l’Audace Cerignola, ma che comunque ha fatto vedere la personalità dei rossazzurri, che adesso aspettano l’entrata in scena del bomber Caturano. Davanti ai rossazzurri la stessa compagine cilentana, sempre prima a 15 punti, e il Benevento, fermato 2-2 dal Picerno, a 13 punti.
Giuliano Spina