Il Governo stanzia 14 miliardi per sostenere famiglie e aziende alle prese con i contraccolpi della guerra in Ucraina. Il più significativo degli aiuti è il bonus da 200 euro per lavoratori, pensionati e disoccupati che si allarga anche ai percettori del reddito di cittadinanza, ai lavoratori stagionali e agli autonomi e collaboratori domestici.
Ci sono poi i fondi per le imprese danneggiate dalla guerra che sale a 150 milioni complessivi, con il nuovo fondo da 20 milioni per le imprese agricole.
Il bonus 200 euro “indennità una tantum” da 200 euro, arriverà con la busta paga di luglio.
La riceveranno lavoratori dipendenti, domestici, pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro, ma anche ai percettori del reddito di cittadinanza e agli stagionali, esclusi dalla prima versione del decreto.
Anche i lavoratori autonomi avranno il bonus, ma sono ancora da definire forma e sostanza.
Il bonus bollette
C’è anche la possibilità di ottenere uno sconto sulle bollette anche per il terzo trimestre del 2022 per chi ha Isee inferiore ai 12mila euro. Le misure è anche retroattiva: chi ne ha diritto può far valere lo sconto sin dall’inizio dell’anno. È un bonus erogato in automatico, a patto di aver presentato la dichiarazione Isee.
Il bonus trasporti
È un buono che riguarda studenti e lavoratori – con reddito sotto i 35mila euro – che viaggiano sui mezzi pubblici locali, regionali, interregionali e sui treni. Il buono, che può essere utilizzato per un solo acquisto, copre fino al 100% della spesa per gli abbonamenti e comunque non può superare i 60 euro. L’erogazione del buono avverrà con modalità informatica e sarà utilizzabile fino a dicembre.
II decreto prevede ulteriori risorse a favore delle Regioni per assicurare fino al 30 giugno 2022 i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale legati alle esigenze delle scuole, che a causa dell’emergenza sanitaria hanno previsto orari scaglionati per l’inizio delle lezioni fino alla fine dell’anno scolastico in corso.