Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea e su quella italiana la gara per i lavori di completamento della della Diga di Pietrarossa, la più grande incompiuta del sistema idrico siciliano.
Dopo il via libera, qualche settimana fa, da parte del mio governo, al via il progetto definitivo con un investimento complessivo di 82 milioni di euro.
Un’infrastruttura strategica per lo sviluppo economico della nostra Isola, sia in termini occupazionali per tutto l’indotto, sia per i benefici che gli agricoltori della Piana di Catania avranno una volta concluso il cantiere”.
La diga di Pietrarossa si trova tra i territori di Mineo ed Agira ed attende il completamento da anni.
Fa parte di un sistema idrico volto all’irrigazione della piana di Catania, che comprende anche la diga Don Sturzo sul lago di Ogliastro e la traversa sul Dittaino.
“Sono soddisfatto – sottolinea il presidente Renato Schifani – perché finalmente si sblocca un’opera ferma da 25 anni. Ringrazio il commissario straordinario Ornella Segnalini, nominata dal presidente del Consiglio dei ministri per gli interventi di completamento dell’infrastruttura, per l’impegno profuso e la collaborazione prestata”.