
Con queste parole la società catanese Volley Valley denuncia l’ennesimo atto di vandalismo che vede protagonista la palestra. I ladri hanno danneggiato porte e lucchetti e rubato persino un defibrillatore.
«In ogni occasione -si legge sul profilo Facebook della società- la conta dei danni è notevole: lucchetti e porte danneggiate, palloni rubati, borse mediche, pesi, attrezzature varie, defibrillatore. E in ogni occasione siamo ripartiti. Il furto degli attrezzi vanifica il lavoro svolto nella costituzione di quello che riteniamo un fiore all’occhiello e di natura fondamentale soprattutto in un momento storico come quello che viviamo con le palestre pesi chiuse da mesi. Questo ci amareggia, ma non ci fermiamo di certo».

Solidarietà alla società da parte del presidente della FIPAV Sicilia Nino Di Giacomo: «Esprimo la mia personale vicinanza e di tutti i consiglieri al Presidente Marco Cutore e a tutti i soci e dirigenti con l’auspicio che sul grave episodio, nei confronti di un club storico che rappresenta un vero punto di riferimento per i giovani del quartiere San Leone, venga fatta piena luce al più presto da parte degli inquirenti».
E.G.